GLI OSTACOLI DELLA MENTE: INSTALLAZIONE ARTISTICA
“Le domande, i dubbi, le incertezze ed alla fine un’idea in mezzo al labirinto della nostra mente”

Arte interattiva? Perché no, ma cosa portare? Cosa potrebbe piacere? Cosa potrebbe affascinare o addirittura far riflettere? E come realizzarlo?
E se fosse il processo creativo stesso ad essere portato in scena? Se fosse il processo creativo nella sua difficoltà e complessità a poter essere esposto?”
E’ da queste considerazioni che è nata “Gli Ostacoli della mente”
Un progetto d’arte e psicologia
Volevamo, però, non solo un’opera d’arte ma un’esperienza da regalare ai nostri fruitori, volevamo che fossero loro a farsi strada attraverso gli “Ostacoli della mente”, vivere una metafora della complessità del processo creativo e del funzionamento della nostra psiche.

Così, in una sorta di “inception” abbiamo reso fisico un concetto tutt’altro che materiale.
Il fruitore entra all’interno della stanza, al suo passaggio, le barre in gommapiuma vibrano e ruotano su sé stesse, si vedono dei bigliettini, ma è difficile leggerli: sono idee confuse, sfuggevoli, che compaiono e scompaiono d’un tratto.
Messaggi di mental coach come Marco Montemagno, si riducono a delle voci dallo schermo montato sulla parete a fianco; danno consigli sul processo creativo e sulla grandezza del pensiero dell’essere umano, eppure sono voci che riecheggiano ma della quale è difficile vedere la fonte, proprio perché nascosta dagli ostacoli.
Alla fine di questo percorso, al centro della stanza, una lampadina: l’idea. Ci si arriva dopo essersi districati, ma una volta accesa crea luce, la nostra luce, quella che consente di distinguerci ed essere unici per noi stessi e per gli altri.
Al termine dello start up weekend, la lampadina si è accesa non solo in onore del vincitore dell’evento, ma a simboleggiare l’obiettivo raggiunto, le nuove idee di questo importante evento etneo.
